martedì 28 settembre 2010

Pane di riso





La ricetta di questo pane di riso delizioso, profumato, sostanzioso e sano viene dal corso di panificazione e altre meraviglie che ho seguito la settimana scorsa a Ostia presso il Biozenzero. Il maestro del corso è stato il cuoco e pasticcere Pasquale Boscarello, uomo di grande esperienza, cultura gastronomica e sensibilità artistica.


riso semintegrale cotto, 500 g
farina integrale, 500-600 g
sale marino, 5 g
olio evo, 1 cucchiaio
acqua tiepida, 350 g
lievito di birra secco, 5 g
malto di mais, 1 cucchiaino
semi di girasole, sesamo..., q.b.

Mescolare il lievito con 250 g di acqua tiepida e 1 cucchiaino di malto e lasciar rinvenire per 15 minuti. Nel frattempo, in una ciotola mescolare con le dita il riso cotto con la farina e il sale. Aggiungere l'acqua con il lievito e un po' per volta la restante acqua e mescolare bene.

N.B. la ricetta indicava 350 g di acqua per 500 g di farina. Nel mio caso, però, l'impasto è diventato troppo umido e ho dovuto aggiungere altri 100 g di farina. Per evitare l'aggiunta di farina avrei dovuto ridurre di 50 g circa la quantità di acqua :-)

Versare l'impasto sulla spianatoia ben infarinata e cominciare a impastare con le mani. Lavorararla per qualche minuto con movimenti regolari. Dividere la pasta in tre parti, lavorarle a cilindro, rotolarle nei semi e comporre una treccia. Metterla in uno stampo da plum cake, coprirla con un panno e lasciarla lievitare per 1 ora e 30 minuti circa, fino a quando non raddoppia di volume.
Infornare a 220°C per 25 minuti e poi continuare la cottura per altri 50 minuti circa.

N.B. questa volta ho fatto una sola treccia molto grande che ci ha messo parecchio tempo a cuocere per bene. La ricetta indicava tempi molto più brevi di cottura: 20 minuti a 220°C e poi altri 20-25 a 200°C. Penso che la differenza dipenda dalle dimensioni dell'impasto. Con le quantità indicate si potrebbero fare due trecce/filoni e seguire i tempi più brevi. Consiglio di usare lo stampo perché l'impasto tende a sedersi durante la lievitazione :-)



Rotelle di cioccolato all'arancia



Queste girelle fanno parte di un capitolo del libro Pasticceria Naturale di Pasquale Boscarello dedicato ai dolci al cioccolato. Ho seguito il suo suggerimento di farcirla con la marmellata di arance e mi è piaciuta assai. Voglio tentare con la marmellata di albicocche e quella di marroni.

Copio la ricetta riducendo solo le quantità:

Impasto "Africa"

farina tipo 0, 125 g
farina manitoba, 125 g
malto di mais, 60 g
sciroppo d'acero, 50 g
olio di mais, 60 ml
mandorle tostate e macinate, 40 g
uvetta lavata e scolata, 40 g
cacao amaro settacciato, 40 g
acqua tiepida, 20 ml
lievito di birra fresco, 10 g
vaniglia, la punta di un cucchiaino
sale, un pizzico
la buccia grattugiata di 1/2 arancia oppure 3 gocce di olio essenziale d'arancia

Sbriciolate il lievito di birra in un boccale contenente acqua tiepida e lasciate che sulla superficie si formi una leggera schiuma.
Nel frattempo mescolate l'olio di mais con la buccia d'arancia grattugiata/Olio essenziale d'arancia, il malto e lo sciroppo d'acero. Miscelate il tutto.
In un ampio recipiente radunate gli ingredienti asciutti: le farine, le mandorle macinate, il cacao amaro, il sale e la vaniglia. Mescolate bene prima di unire l'uvetta, la miscela di malto e olio, l'acqua con il lievito. Lavorate con le mani fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Sollevate con una mano un po' d'impasto; dopo averlo lasciato, deve ricadere lentamente (se troppo duro aggiungete un po' d'acqua, se troppo morbido un po' di farina).
Fate riposare per una mezz'oretta prima di utilizzarlo.


La ricetta delle girelle:

Impasto "Africa"
farina di farro q.b.
marmellata d'arance senza zucchero q.b.
miscela di malto e acqua calda - rapporto 3 a 1 - q.b.

Sulla spianatoia lavorate l'impasto "Africa" incorporando la farina di farro un po' per volta fino a ottenere una palla solida ed elastica e fate riposare per 5 minuti.
col matterello stendete una sfoglia premendo dal centro verso l'esterno formando un rettangolo spesso 4-5 mm (affinché non si attacchi l'impasto alla spianatoia, infarinate più volte riavvolgendo la sfoglia nel matterello). Col lucido spennellate solamente 2 cm dei lati del rettangolo e stendete la marmellata d'arance su tutta la superficie, tranne i bordi spennellati. A questo punto arrotolate delicatamente per il lato lungo formando un cilindro (fate attenzione che non fuoriesca la farcia) e con un coltello tagliatelo in pezzi larghi 2 cm. Disponeteli sulla teglia con la superficie piatta verso il basso, distanziandoli bene. copriteli con un panno e lasciateli lievitare per 20 minuti, quindi cuoceteli in forno già caldo a 200°C per 18-20 minuti. Appena sfornati spennellate col lucido.