Non è che avessi proprio voglia di mettermi a cucinare, ieri sera. Faceva caldo, tutta la giornata in erboristeria... Poi arrivo a casa e trovo Roberto con le buste della spesa fatta da Pomarius. Fagiolini già puliti, "li facciamo al vapore??!" mi chiede con quella sua faccia bella. Pesche giallone, melanzane e... "Guarda sotto le melanzane, c'è un'altra cosa" mi fa. Squilli di tromba... le CIPOLLE DI TROPEA... Adoro le cipolle: quelle bianche, le dorate, le rosse semplici, le piatte, le tonde, le piccole... Di fatto, con la paura di ammazzare le clienti con il mio fiatarello alla cipolla, mi limito parecchio nel consumo. Fatto sta che ieri sera ho ceduto. Mentre i fagiolini si cuocevano al vapore - per poi essere ripassati in padella con aglio, peperoncino e pomodori a peretta sbucciati e tagliati in quattro - mi è venuta una voglia. "Erre ( ossia Roberto, al minimo), ci facciamo un'insalata di patate, cipolla e fagioli cannellini???!!" Gli sono brillati gli occhi, golosi.
Insomma, a stringere:
ho lessato 4 patate medio-piccole, le ho sbucciate per poi tagliarle a spicchi;
ho tagliato a spicchi 2 cipolle di Tropea, condite con sale, olio, rosmarino secco e pepe di Szcheuan e messe al forno (200° per 20 minuti circa);
una volta pronte le verdure, le ho mescolate unendo fagioli cannellini già cotti (1 vasetto - sciacquo sempre i legumi già cotti). Ho aggiustato di sale, olio, aggiungendo 1 cucchiaino di salsa di soia (tipo shoyu) e 1 di aceto speziato (avrei voluto mettere un goccio di aceto balsamico, ma ahime! finito).
a quel punto ci siamo seduti a tavola comodi comodi e, pacifici, abbiamo spazzolato i piatti...
1 commento:
Che cena...!
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