lunedì 11 ottobre 2010

il sesto giorno e il primo pane

Il primo pane, come si vede dalla foto, è stato un disastro! L'impasto è lievitato pochissimo, tutto sbilanciato in quella fessura profonda sul fianco. Penso che il passaggio notturno in frigorifero sia stata sicuramente una delle cause principali di questa lievitazione difettosa.

Comunque sono ripartita da capo e così stamattina ho sciolto i 300 g di pasta madre che avevo messo da parte in 500 g di acqua tiepida e poi li ho mescolati con 800 g di farina (400 g di farro integrale + 400 g di grano tenero tipo 0) lasciando l'impasto un pochino grossolano. Ho coperto con la pellicola trasparente e la sciarpa di lana e ho messo a lievitare nell'armadio :-)


la pasta acida come si presentava alle 20.30

Alle 20.30 ho ripreso l'impasto che aveva raddoppiato di volume, tutto bello spumoso, e ne ho tolti 300 g che ho messo in frigorifero e che saranno la pasta madre del prossimo pane. Il resto dell'impasto l'ho mescolato con 200 g di farina di farro integrale e 50 g d acqua tiepida in cui avevo sciolto 1 cucchiaino abbondante di sale. Ho lavorato per qualche minuto la pasta e poi l'ho separata in due pezzi che ho messo a lievitare in due stampi da plumcake. Ho coperto con la pellicola trasparente e con la solita sciarpa di lana. Lascio lievitare per 4 ore.

3 commenti:

la sissa ha detto...

...non ho parole... Tanta perseveranza nell'intento ti riempie di ammirazione!
Buon proseguimento!
Ciao sissa

fedeccino ha detto...

Ciao, Mi chiamo Fedeccino, e sono una pluri-assassina di pasta madre.
(coro : Ciao Fedeccino !)
Il titolo biblico mi ha spinta a commentare, mentre aspetto di rimotivarmi a tentare di nuovo la strada dell'assassinio :)

la frenk ha detto...

la sissa: dopo 6 giorni non era possibile mollare ;-)))

@fedeccino: anch'io in giovinezza ne ho fatte fuori un paio ;-))) forse, crescendo, in qualcosa è possibile migliorare!